Oggi chiunque guidi un’auto di nuova generazione si sarà accorto di una cosa, che in passato era un po’ sconosciuta: la batteria sembra durare meno. Questo, a differenza delle generazioni passate di auto, avviene non perché il dispositivo sia di scarsa qualità, ma perché viene messo molto più sotto stress rispetto a venti o trent’anni fa. Ma da cosa dipende? E come possiamo evitare di rimanere a piedi all’improvviso? Le risposte, anche se intuibili sono molteplici e qui, abbiamo raccolto le domande più comuni dei nostri clienti, alle quali diamo risposte chiare e dirette, e anche qualche piccolo consiglio.

Perché le auto moderne consumano più batteria rispetto alle vecchie?

Una volta la batteria serviva quasi solo per avviare il motore e accendere i fari, non c’erano praticamente altre funzioni, se escludiamo qualche spia sul cruscotto.

Oggi invece si devono alimentare una marea di dispositivi elettronici, come i sensori, lo start&stop, i sistemi di infotainment, i climatizzatori automatici, i servosterzi elettrici, le ricariche USB, eventuali telecamere, gli ADAS (cioè i sistemi di assistenza alla guida)… la lista è potenzialmente infinita.

In pratica, la batteria, insieme alle varie centraline, è diventata il cuore elettronico dell’auto e deve lavorare continuamente, non solo al momento dell’accensione.

Ma quindi è la tecnologia a farla durare meno?

Esatto. La batteria non è peggiorata, anzi, si sono modernizzate anche queste, è solo che l’auto è diventata molto più “esigente”.

Pensiamo al sistema start&stop, che spegne e riaccende il motore al semaforo: ogni volta la batteria deve fornire energia extra, molto più spesso che in passato, oppure ai veicoli ibridi, dove la batteria deve dialogare costantemente con il motore elettrico. Anche nelle auto a benzina e diesel tradizionali, l’elettronica ormai governa quasi tutto, dai sistemi di alimentazione al controllo dei sensori della pressione dei pneumatici. Vero, la tecnica delle batterie va avanti spedita, e i veicoli moderni sono dotati di dispositivi più performanti e ottimizzati per le loro peculiarità, pensiamo alle batterie ottimizzate per questi sistemi, ma a volte sembra non bastare, e l’ansia di vedere il quadro non accendersi rimane costante.

È vero che le auto parcheggiate consumano comunque corrente?

Sì, ed è un dettaglio che sorprende tanti automobilisti. Infatti le centraline restano attive anche a motore spento, questo per per controllare allarmi, serrature, sistemi satellitari e memorie elettroniche, e così capita che un’auto lasciata ferma per qualche settimana non parta più, proprio perché la batteria si è scaricata da sola.

Ci sono auto più “assetate” di batteria di altre?

Certamente, pensiamo ai modelli più moderni e accessoriati come i SUV, o auto di fascia alta, ma anche le city car di ultima generazione. Queste hanno un fabbisogno energetico maggiore, in quanto per rendere la guida confortevole e sicura i costruttori si sono affidati all’elettronica e alla sensoristica sempre più avanzata. Perciò tra telecamere, sistemi di cambio automatico e freno a mano elettronici, consolle LCD, ecc, la batteria sarà chiamata a svolgere un lavoro extra. Questo può essere un problema, soprattutto se si pensa alle vecchie auto che, con poca elettronica, possono invece restare ferme anche un mese e ripartire senza problemi al primo colpo.

Ma attenzione: non significa che le nuove siano peggiori, semplicemente richiedono più cura e attenzioni.

Cosa posso fare per allungare la vita della batteria?

Qui entra in gioco la manutenzione periodica e, noi dell’Autofficina Di Santo consigliamo sempre un:

  • Controllo periodico: verificare lo stato di carica e la capacità residua almeno una volta l’anno.
  • Uso regolare dell’auto: le batterie soffrono più a restare ferme che a essere usate. Meglio fare giri regolari, anche brevi, piuttosto che lasciare l’auto settimane spenta.
  • Pulizia dei morsetti: ossidazioni e sporco possono ridurre l’efficienza.

Attenzione agli accessori: ricaricare cellulari, tenere luci interne o dispositivi collegati a lungo può scaricare la batteria senza accorgersene, e questo vale per tutte le auto, non solo quelle moderne.

È vero che le batterie moderne costano di più?

Sì, è vero, perché semplicemente sono più evolute. Le auto con start&stop, ad esempio, utilizzano batterie AGM o EFB, progettate per resistere a cicli di carica e scarica molto più frequenti. Costano di più delle tradizionali piombo-acido, ma garantiscono un’affidabilità maggiore.

Il punto è che non si può più pensare alla batteria come a un pezzo semplice, ma oggi è un componente fondamentale della sicurezza dell’auto.

Perciò quando inizi a sentire l’accensione più lenta del solito, vedere le spie che lampeggiano o l’elettronica che si comporta in modo strano, e in generale notiamo cali di potenza inspiegabili negli accessori elettrici, sarà sicuramente il momento di venire a trovarci in officina per un controllo, evitando così il rischio di rimanere a piedi all’improvviso. 

E con il caldo o il freddo cosa cambia?

Le batterie, purtroppo, soffrono in entrambi i casi. Il freddo rallenta la reazione chimica interna e riduce la potenza disponibile. Il caldo, invece, accelera l’evaporazione dei liquidi interni e ne riduce la durata complessiva.

Non a caso, i picchi di sostituzione delle batterie avvengono proprio a gennaio e a luglio, perciò nella manutenzione prima di queste due stagioni, il meccanico controllerà con scrupolo la batteria, magari anticipando la sostituzione per scongiurare ogni problema.

Cosa possiamo fare noi dell’Autofficina Di Santo?

Il nostro lavoro è prevenire i guai prima che arrivino, e darti sempre un veicolo sicuro e affidabile. Con un controllo veloce possiamo dirti se la tua batteria è ancora in salute o se rischi brutte sorprese. E se serve sostituirla, montiamo sempre il modello corretto per la tua auto, senza compromessi sulla qualità.

Le auto moderne sono meravigliose, comode, sicure, piene di tecnologia. Ma tutto questo ha un prezzo, e la batteria è il primo componente a ricordarcelo.

Prendersene cura significa evitare noie, risparmiare e viaggiare sempre sereni.

All’Autofficina Di Santo siamo pronti a rispondere a tutte le tue domande, con controlli mirati e consigli pratici. Perché la batteria sarà pure piccola, ma oggi è il cuore silenzioso di ogni automobile.