Installazione delle “Scatole Nere”

Scatola NeraUn po’ come la strega di Biancaneve, “Scatola nera, scatola nera delle mie brame, cosa mi racconterai del mio reame?”
Sì, proprio così, la cosiddetta scatola nera, secondo un Decreto di Legge presentato in Senato dovrà essere montata obbligatoriamente su tutte le auto e su tutti i mezzi pubblici a partire dal 2017 e ci racconterà tutto, ma proprio tutto dell’auto e del suo conducente.
Cosa sono le scatole nere? Sono davvero come lo specchio della strega cattiva di Biancaneve?
Per alcuni – come il Codacons – sì, per altri no!
Si tratta di dispositivi che, se montati sulle auto, dovrebbero permettere di far emergere i dettagli degli incidenti, aiutando le assicurazioni e tutti a risalire alla “verità” e arrivare più velocemente a risolvere conflitti e controversie.

Sì, ma come la mettiamo con la privacy?
“Tra gli aspetti più importanti che il governo dovrà definire c’è certamente quello legato alla privacy, con i cittadini che dovranno avere la scelta di comunicare i dati sensibili per i servizi opzionali. I decreti legislativi infatti, adottati su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri assieme al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e consultazione dell’IVASS, passeranno il giudizio del Garante per la Privacy, proprio per garantire trasparenza agli assicurati ma anche alle compagnie” – dichiara Assionline.

Un’altra domanda “Su chi gravano le spese della installazione?”
E qui “casca l’asino”, per usare una metafora.
“Le associazioni chiedono al governo di trasformare l’obbligo di inserire la scatola nera sulla propria vettura in una scelta volontaria del singolo automobilista e non in una obbligatorietà.” fonte Blastingnews

Autofficina Di Santo fa questo tipo di installazione?
Certo, installa “scatole nere”
La procedura?
Il cliente paga una quota direttamente alla sua assicurazione al momento della stipula del contratto e poi subentra l’autofficina nella installazione, nella parte tecnico-operativa