La revisione auto obbligatoria è ormai un punto fermo per la sicurezza stradale. Infatti la revisione periodica dell’auto, da effettuare ogni due anni, non solo è un obbligo di legge finalizzato a garantire la sicurezza stradale, ma è indispensabile per verificare lo stato di efficienza dei veicoli circolanti. Ricordiamo che la prima revisione dell’auto deve essere effettuata a quattro anni dalla prima immatricolazione del veicolo, come indicato sul libretto di circolazione. Le revisioni successive, invece, devono essere eseguite ogni due anni. Il termine ultimo per effettuare la revisione è entro la fine del mese in cui l’auto è stata immatricolata o, nel caso di veicoli usati, entro la fine del mese in cui è stata effettuata la precedente revisione. Se il giorno di scadenza cade in un giorno festivo, è possibile effettuare la revisione il primo giorno lavorativo successivo.
Ma cosa comporta esattamente questa operazione? Quali sono i controlli effettuati e come prepararsi al meglio e poter circolare serenamente senza correre il rischio di una pesante sanzione?
I controlli obbligatori
Durante la revisione, l’auto viene sottoposta a una serie di controlli rigorosi che riguardano diversi aspetti:
- Frenatura: viene verificata l’efficienza di freni a mano e a pedale, sia in termini di potenza frenante che di bilanciamento.
- Sterzo: si controlla il gioco dello sterzo, l’usura dei componenti e il funzionamento del servosterzo.
- Sospensioni: vengono verificate le eventuali perdite d’olio, l’usura degli ammortizzatori e lo stato dei silent block.
- Illuminazione: si controllano fari, luci di posizione, freni, direzione, retromarcia, luci della targa e segnali di emergenza.
- Visibilità: vengono verificati i tergicristalli, i lavavetri e lo stato dei cristalli.
- Pneumatici: si controlla la pressione, il battistrada e lo stato generale degli pneumatici.
- Emissioni inquinanti: per i veicoli a benzina e diesel, vengono misurate le emissioni di monossido di carbonio, idrocarburi incombusti e opacità dei fumi.
- Impianti a gas: per i veicoli alimentati a GPL o metano, vengono effettuati controlli specifici sull’impianto, sulle tubazioni, sulle bombole controllando anche la scadenza di quest’ultime.
Come preparare l’auto
Per superare agevolmente la revisione, è consigliabile effettuare alcuni controlli preliminari:
- Verifica dei liquidi: controllare il livello e lo stato dell’olio motore, del liquido refrigerante, del liquido dei freni e del liquido lavavetri.
- Pneumatici: assicurarsi che gli pneumatici siano gonfi alla pressione corretta e che il battistrada sia conforme ai limiti di legge.
- Illuminazione: verificare il funzionamento di tutti i dispositivi di illuminazione.
- Tergicristalli: Sostituire le spazzole se sono usurate.
- Documentazione: avere a portata di mano il libretto di circolazione e il certificato di proprietà.
- Scadenza bombole: controllare la scadenza delle bombole GPL o metano e, in caso siano scadute al momento della revisione, sostituirle prima dei controlli.
Il ruolo del meccanico
Il meccanico svolge sicuramente un ruolo fondamentale nella preparazione dell’auto alla revisione. Può effettuare controlli più approfonditi, sostituire eventuali componenti usurate e risolvere eventuali problemi tecnici. In particolare, per i veicoli a GPL e metano, il meccanico può verificare lo stato degli iniettori, delle valvole e delle tubazioni dell’impianto a gas, sostituire le componenti usurate o scadute e verificare preventivamente le emissioni per controllare l’integrità dei filtri.
I controlli
Le forze dell’ordine e di polizia possono effettuare controlli a campione sulla regolarità della revisione. In caso di mancanza del certificato di revisione o di superamento della scadenza, sono previste sanzioni amministrative e il fermo del veicolo. I metodi sono diversi, dal semplice controllo della carta di circolazione a un posto di blocco, al controllo col Targa System, una tecnologia attiva in oltre 900 comuni italiani che grazie alla lettura della targa verifica la regolarità dell’assicurazione, della revisione e del veicolo.
La revisione periodica è un passaggio fondamentale per garantire la sicurezza stradale e la tutela dell’ambiente. Seguendo i consigli riportati in questo articolo e rivolgendosi a un officina meccanica come la autofficina Di Santo, è possibile affrontare la revisione in tutta tranquillità. Ricordati sempre che non è prevista alcuna tolleranza dopo la scadenza della revisione, perciò dal giorno successivo alla sua scadenza l’auto non avrà più il diritto di circolare su strada e anche l’assicurazione non risponderà di eventuali danni e incidenti.